Assistenza caldaia: leggi i consigli dei nostri tecnici
Manutenzione caldaia e revisione caldaia: che differenza c’è? Le risposte degli esperti UnipolHome e un consiglio da mettere subito in pratica per proteggere la tua caldaia: il filtro anticalcare.
Manutenzione e revisione della caldaia sembrano riferirsi allo stesso intervento, ma non è così. Ora ti spieghiamo qual è la differenza tra le due tipologie di intervento e perché è importante fare la manutenzione della caldaia ogni anno, così da prevenire guasti e mantenere il tuo impianto efficiente, ed far eseguire la revisione ogni 2 anni, che ti permette di avere un impianto in regola con la normativa attuale.
Cosa si intende per manutenzione caldaia?
La manutenzione è un’operazione ordinaria, possiamo avvicinarla al tagliando che si fa per l’automobile ogni anno. Non è obbligatoria per legge ma conviene ricordarsene prima che la caldaia sia utilizzata in modo continuativo, tipicamente durante i mesi invernali. Le caldaie installate in Italia sono circa 19 milioni, tra sistemi autonomi e centralizzati: per molte persone e famiglie la caldaia lavora tutto l’anno, perché serve per scaldare l’acqua e gli ambienti, per questo è ancora più importante fare manutenzione almeno una volta l’anno. I tecnici incaricati della manutenzione passano in rassegna le parti più facilmente deteriorabili, e quindi più a rischio di rottura improvvisa: ad esempio i ventilatori, gli elettrodi, la camera di combustione, le guarnizioni, e provvedono alla sostituzione delle parti degradate, se necessario. A tutto questo si aggiunge una pulizia generale dell’apparecchio, utile per mantenerlo in buono stato e farlo durare maggiormente nel tempo.
Fissa un appuntamento con un tecnico UnipolHome per prevenire un eventuale guasto o un blocco della caldaia quando ne hai più bisogno.
Cosa si intende invece per manutenzione obbligatoria della caldaia, detta anche revisione obbligatoria?
E’ un’operazione che tutti i possessori di caldaia in abitazioni singole o appartamenti termoautonomi sono obbligati a fare ogni 2 anni, per legge (I dettagli normativi che regolano la revisione obbligatoria della caldaia li trovi qui). Riguarda le caldaie con potenza pari o inferiore a 100 kw alimentati a gas naturale o GPL (trovi la potenza della tua caldaia sul libretto dellimpianto. Solitamente per abitazione di media grandezza la potenza è sempre sotto i 100 kw). Se la caldaia è stata appena acquistata, invece, la prima revisione va programmato dopo 4 anni.
La revisione obbligatoria della caldaia prevede il controllo fumi, cioè l’emissione fumi nell’ambiente. Un tecnico specializzato esamina i valori di tiraggio, la temperatura dei fumi di combustione e la regolazione del bruciatore per monitorare l’efficienza energetica dell’impianto. Se la caldaia è alimentata a gas, misura anche i parametri di monossido di carbonio (CO) e anidride carbonica (CO2), prodotti di scarto del lavoro della caldaia, per capire se questi valori sono nella norma.
Dopo aver effettuato i controlli necessari, il tecnico riporta i risultati dei test sul libretto di manutenzione della caldaia e, se è tutto a posto, rilascia il Bollino Blu di conformità, necessario per dimostrare l’avvenuto controllo periodico in caso di verifiche da parte delle autorità preposte.
Controlla la data di scadenza della revisione obbligatoria della tua caldaia e prenotala per tempo con i tecnici UnipolHome.
Cosa possiamo fare per mantenere in salute la nostra caldaia?
Usare un filtro anticalcare e installarlo noi direttamente.
La caldaia lavora con l’acqua: come altri elettrodomestici che ne sono sempre a contatto, lavatrice, lavastoviglie ferro da stiro, viene aggredita dal calcare che, sedimentandovi, può causare diversi danni, soprattutto incrostazioni che possono compromettere il funzionamento della caldaia, danneggiare le tubature, rovinare le guarnizioni e le superfici e addirittura causare la rottura dell’impianto.
Come avviene la formazione del calcare?
L’acqua è ricca di minerali: più ne contiene, ossia maggiore è la sua durezza, maggiore può risultare la formazione di depositi di carbonato di calcio. Per evitare tutto questo basta un filtro anticalcare, un piccolo dispositivo che può allungare la vita della caldaia stessa.
Come agisce il filtro anticalcare?
Elimina i carbonati di calcio addolcendo l’acqua e trattenendo le sue impurità, diminuendo così la possibilità che si formino incrostazioni, ostruzioni all’impianto e danni alle tubature.
I vantaggi del filtro anticalcare della caldaia sono ancora di più: l’impianto funziona meglio perché senza calcare e ostruzioni scalda l’acqua più rapidamente e questo aiuta anche a ridurre i consumi energetici e aumentare la longevità della caldaia.
Il filtro si può acquistare negli store di prodotti per l’impianto idraulico: alcuni di questi possono essere installati senza l’aiuto di un tecnico. Se preferisci affidarti a un professionista per questa operazione contatta i tecnici UnipolHome, richiedi un preventivo gratuito.
Un ultimo consiglio di buonsenso
Regoliamo bene la temperatura di termosifoni e acqua calda nel menù della caldaia anziché aprire le finestre per l’eccessiva temperatura in casa e miscelare l’acqua calda con la fredda in doccia. Basta poco per risparmiare energia ed essere più eco!