Manutenzione caldaia. Cosa fare se va in blocco? I consigli dei nostri tecnici
Far eseguire una manutenzione regolare della caldaia, organizzare la revisione della caldaia come indicato dalla normativa, è fondamentale per garantirsi il buon funzionamento dell’impianto. Può succedere comunque che questo vada in blocco (che significa non avere acqua calda e/o riscaldamento) e allora che fare?
Blocco caldaia: una prima soluzione semplice (ma non scontata)
Può accadere che il blocco sia solo temporaneo e non sia necessario chiedere subito un intervento da parte di tecnici specializzati. Proviamo a resettare l’impianto. Come fare? Agendo sul tasto Reset della caldaia premendolo per almeno 5 secondi. In alternativa, ma è possibile effettuare tutte e due i tentativi, il consiglio è di interrompere l’alimentazione elettrica della caldaia staccando la spina dell’impianto, agendo sull’interruttore on/off o più drasticamente abbassando il quadro elettrico generale dell’abitazione e attendere un paio di minuti prima di ripristinare l’energia elettrica.
Se la caldaia non riparte dopo questo primo semplice riavvio, può darsi che essa stessa segnali la tipologia di guasto in corso.
Blocco caldaia, secondo consiglio: tenere sotto mano il libretto di istruzioni
Le caldaie di ultima generazione, come quasi tutti gli elettrodomestici, sono elettroniche: hanno una centralina elettronica che comanda il funzionamento di tutte le operazioni, dall’accensione della fiamma, alla regolazione della temperatura e della pressione dell’acqua all’interno fino all’espulsione dei fumi di scarico. L’elettronica ci aiuta molto controllando tutto il sistema: spesso la caldaia è in grado di effettuare un’autodiagnosi comunicando sul display l’anomalia rilevata. L’elettronica ci aiuta molto ma a volte è essa stessa che può causare blocchi di funzionamento, spesso segnalati da codici di errore.
L’invito è quello di leggere il libretto di istruzioni: alcune pagine in appendice riportano i codici di errore e i malfunzionamenti più comuni. Nel caso non sia contemplato nel libretto di uso della caldaia si può fare una breve ricerca su internet.
Le cause del blocco della caldaia possono essere molteplici. Ecco le più comuni.
La caldaia è dotata di vari sensori, che servono per arrestare il funzionamento in condizioni di non sicurezza dell’impianto, o ambientale o di guasto.
Sarà troppo bassa o troppo alta la pressione dell’acqua?
La caldaia può smettere di funzionare se la pressione dell’acqua che circola al suo interno è troppo elevata o al di sotto del minimo previsto. La caldaia funziona se al suo interno si mantiene una pressione tra 1,5 e 2 bar, come indicato sul manometro frontale. Una pressione fuori norma può danneggiare nel tempo la caldaia: se questo evento succede spesso può essere utile effettuare un controllo da parte di un tecnico specializzato. Parlane con i tecnici UnipolHome per preservare l’integrità della tua caldaia e prevenire guasti importanti in futuro.
Se la pressione scende eccessivamente, al di sotto del minimo indicato, la caldaia smette di funzionare e va in allarme. Per ripristinare il valore della pressione è possibile intervenire da soli regolando il rubinetto dell’acqua posizionato nella parte inferiore della caldaia. Questa operazione è semplice e basta avere un minimo di manualità per eseguirla.
Se la pressione invece è eccessiva può significare accumulo di aria nei radiatori: si può intervenire da soli facendo sfiatare le valvole dei termosifoni in casa, operazione che nella maggior parte dei casi porterà a ristabilire la corretta pressione.
Sarà ostruito il tubo di evacuazione dei fumi?
Se il tiraggio dei gas di scarico non avviene o ha luogo in modo anomalo a causa di un’ostruzione (camino otturato per sporcizia, foglie, presenza di nidi di uccelli, etc.) il sensore dell’impianto rileva l’anomalia e, per ragioni di sicurezza, inibisce il funzionamento. In questo caso si può controllare l’uscita del tubo di evacuazione dei fumi, se accessibile in modo facile e senza pericolo. Se non è visibile alcuna ostruzione, è necessario chiedere l’intervento di un tecnico specializzato che effettui un controllo e provveda alla manutenzione della caldaia.
Se il blocco fosse causato da un’interruzione di fornitura di gas?
Se viene interrotto anche momentaneamente l’afflusso di gas combustibile, un apposito sensore manda in blocco la caldaia. Sempre per ragioni di sicurezza spesso la caldaia non riparte in autonomia: in questo caso è necessario agire sul tasto Reset. Per verificare l’impianto è alimentato correttamente (potrebbe esserci una interruzione esterna per lavori sulla rete di approvvigionamento) basta fare un test e accendere un fornello. Se c’è gas non è ovviamente una anomalia della caldaia, è necessario contattare un tecnico specializzato per effettuare i necessari controlli.
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